Menu
Ambrogio e Giovanni Folonari Tenute
Storia
Ambrogio e Giovanni Folonari
Eredi di una storia che attraversa due secoli

Vini sin dalla fine del 1700

Innovazione, creatività, ricerca e rispetto della diversità sono i valori fondanti di questa famiglia dalla storia lunga generazioni.

Le origini

Il capostipite Lorenzo Folonari nato in Valtellina nel 1729, trasferisce la famiglia in Val Camonica, zona destinata a diventare la culla di una stirpe di imprenditori che legherà il proprio nome all’imprenditoria bresciana prima attraverso il commercio e poi con la produzione di vino.

Da fine 800

Nel 1882 i fratelli Italo e Francesco Folonari trasferiscono la sede dell’azienda allora chiamata Fratelli Folonari dalla Val Camonica a Brescia e, circa 10 anni più tardi nel 1911, acquistano la storica casa vinicola toscana Ruffino, nota per la distribuzione in Italia e all’estero del Chianti Classico imbottigliato nei tradizionali fiaschi di vino avvolti nella paglia.

Gli anni 60

Nei primi anni sessanta Nino Folonari, figlio di Italo, sceglie di abbandonare le produzioni di massa per dedicarsi alla produzione di qualità.
A Nino si deve l’acquisto delle Tenute situate a Greve in Chianti: la Tenuta del Cabreo comprata nel 1967 e la Tenuta di Nozzole nel 1971.

La storia recente

Nel 2000 Ambrogio e Giovanni Folonari, rispettivamente figlio e nipote di Nino, fondano l’azienda Ambrogio e Giovanni Folonari Tenute composta da cinque tenute di proprietà distribuite nelle zone dell’eccellenza Toscana, quelle più vocate alla produzione vitivinicola. Sulle orme di Nino, Ambrogio e Giovanni portano avanti ancora oggi un importante progetto di rivalorizzazione del territorio e delle sue diversità, investendo sulle tenute e concentrandosi sulla produzione di vini di qualità, eleganti, di carattere e fortemente legati al territorio